Day11

GIORNO 11

Questa mattina mi sveglio presto, faccio una buona colazione con caffelatte, cereali con frutti di bosco e kiwi. 

Metto in ordine la camera perchè così non si può proprio andare avanti e si può dire che il risultato si soddisfacente!
Dopodichè faccio Skype con mio fratello, con cui parlo di scuola (mi da qualche consiglio e aiuto) e di tutt'altro. I miei sono andati in montagna a raccogliere le susine e saranno indietro tra poco per fare la marmellata: faccio Skype anche con loro, velocemente, e mi sorprendo quando mi mandano la foto dell'esnorme quantità di marmellata che sono riusciti a fare (42 vasetti!). Gary mi dice: "Forse in questo momento vorresti essere a casa a gustarla" ma poi vede la foto e si corregge "Bhe forse ne troverai ancora quando tornerai a casa!". Capito mamma? Mettine da parte un vasetto per me!
In mattinata mi sento con Katie, una ragazza molto carina che ho conosciuto ieri a scuola, e ci mettiamo d'accordo per fare la spesa (stasera io preparo pasta al ragù e Barbara il tiramisù) e mangiare qualcosa per pranzo insieme. Propongo a Barbara di venire con noi, quindi alle 12 siamo lì. A parte una commessa per niente gentile, che sembra fare apposta a non capire le nostre parole, troviamo tutto e paghiamo in una cassa automatica, salvando 1$ grazie ad un coupon che ci da Gary.
Ora andiamo a mangiare da Subway con Katie e parliamo di tante tante cose. Io mangio un panino italiano di 6 pollici con polpette, pomodori, spinaci, formaggio e peperoni verdi: devo dire che mi piace proprio!
Gary ci viene a prendere e ci propone di fare un giro al Corn Roast Festival a Loveland Downtown: è una specie di tipica fiera americana (posto la foto del programma!). Camminiamo fra gli stand e ci fermiamo nello studio dove Ann prende lezioni di pittura: entriamo e sembra un enorme negozio di make-up, pieno di colori, pennelli e spugne. E' affascinante.
La mia mami mi manda la ricetta del ragù e mi metto all'opera. Arriva il fatidico momento del taglio delle cipolle e, come sempre, non ce la posso fare: dai miei occhi iniziano a fuoriuscire lacrime, ma trovo velocemente una soluzione, i miei occhialini per la piscinia. Appena Gary mi vede vuole scattare una foto e non riesce a smettere di ridere (anche io rido e so di essere abbastanza buffa, ma è l'unico modo per vincere contro le cipolle!).
Alla fine la cena è un bijoux, siamo felicemente pronti ad andare a riposarci dopo un dolce abbraccio di Gary, che ci ha ringraziato per la cena (siamo noi che ti ringraziamo, per tutto!). Buona notte.
P.s. Mi manchi Ann!

DAY 11

This morning I wake up early, have a good breakfast with milk and coffee, cereals with blueberries and raspberries and a kiwi.
I tidy up my bedroom and I can tell that the result is satisfying!
Afterwards I Skype with my brother and we talk about school (he gives me some advice and help) and anything else. My parents are up in the mountains and picked up some prunes from the trees and they'll come back in a few minutes to prepare fruit jam with them: I Skype with them, too, and I'm surprised when they send me the picture of how much marmalade they've made (42 jars!). Gary tells me: "Maybe you'd like to be at home now to eat them" but then I show him the pic and he says: "Well, maybe you'll find something remained by the time you come home!". Did you hear, mum? Keep some for me!
During the morning I text Katie, a nice girl I met yesterday at school, and we decide to do the shop (tonight I'm making pasta with Bolognese sauce and Barbara tiramisù) and eat something together. 
Besides a rude shop-assistant who doesn't understand our words on purpose, we find everything, pay and save 1$ thanks to a coupon that Gary gives us. 
Now we have lunch at Subway with Katie and we talk a lot. I eat an Italian 6 inches bread with meatballs, and I love it!
Gary asks us if we want to go to the Corn Roast Festival in Downtown Loveland: it's very typical! We walk among the stalls and we stop in the art studio where Ann takes her painting lessons. It's seems like a huge make-up shop, full of colors, brushes and sponges. It's fascinating.
My mommy sends me the recipe for Bolognese sauce and I start working on that. But when it comes to cut the onions, my eyes break down in tears. I find a solution: I wear my swimming goggles and as soon as Gary sees me, he starts laughing and takes a picture (I also laugh: the situation is funny but it's the only way I can do that!).
Eventually the dinner is very good and we can all go to bed, happy, after a sweet hug from Gary, who wanted to thank us for the dinner (well, we have to thank you, for everything you do for us every day!). Good night.
P.s. I miss you Ann!